Liceo "G. Galilei" e sez. classica "S. Grattoni"

Chiara Scabini, studentessa della classe 5^ A linguistico ha partecipato anche quest’anno al concorso fotografico “L’uomo e l’ambiente” promosso dall’associazione “Progetto Voghera” e da Spazio 53, ottenendo un riconoscimento per la seconda volta.

L’ingegner Gallina e Arnaldo Calanca premiano Chiara Scabini

Una delle sue fotografie risulta, infatti, la Prima segnalata dopo quelle dei tre vincitori, studenti dell’Istituto “Volta” di Pavia e del “Maragliano” di Voghera.

La fotografia premiata

Chiara Scabini

L’Associazione culturale Progetto Voghera, lo Spazio 53 – Visual Imaging, il Comune di Voghera, in collaborazione con gli Istituti e Scuole Superiori bandiscono un concorso fotografico sul tema

“Natura, flora e fauna in Oltrepo“,

volto a incoraggiare ed a promuovere le capacità artistiche ed i talenti dei giovani studenti che frequentano le scuole secondarie di Voghera.

La partecipazione al concorso è gratuita e si svolge esclusivamente on line.

I partecipanti dovranno inviare on-line le loro opere fotografiche nel periodo dal 18 settembre 2013 al 20 ottobre 2013 all’indirizzo: info@spazio53.com

Ogni partecipante potrà inviare un massimo di tre ( 3 ) immagini, allegando il modulo di partecipazione/liberatoria debitamente compilato.

Ogni immagine dovrà avere un titolo essere in formato “ Jpeg “ con una dimensione massima di 1500 Pixel.

L’organizzazione declina ogni responsabilità per qualsiasi problema tecnico, errore, mancato funzionamento delle linee di comunicazione che dovessero verificarsi nella trasmissione delle fotografie.

I partecipanti, caricando le immagini, dichiarano implicitamente di esserne autori e di deterne tutti i diritti, sollevando gli organizzatori da qualsiasi richiesta avanzata da terzi relativa alla titolarità  dei diritti d’autore delle fotografie ed a violazioni dei diritti delle persone e di ogni altro diritto connesso alle fotografie inviate.

Tra tutte le immagini inviate saranno selezionate tre ( 3 ) fotografie che, a giudizio insindacabile della Giuria abbiano, in termini creativi, artistici, ed emotivi interpretato nel modo migliore il tema del concorso.

La Giuria tecnica che selezionerà i vincitori del concorso, comprende rappresentanti degli Enti organizzatori del concorso, tecnici e fotografi dotati di conoscenze idonee alla valutazione delle opere.

Saranno escluse dal concorso opere lesive della comune decenza o contenenti riferimenti pubblicitari, politici o religiosi infamanti o opere già vincitrici di altri concorsi.

I partecipanti, inviando le fotografie, concedono in uso gratuito agli organizzatori del concorso i diritti di pubblicazione delle immagini.

Ogni autore garantisce i requisiti di originalità e di novità delle fotografie inviate.

Gli autori delle fotografie selezionate avranno diritto di citazione del proprio nome per ogni forma di pubblicazione adottata dall’organizzazione del concorso.

Tutte le opere ricevute saranno pubblicate gratuitamente in apposita pagina dedicata al concorso sito www.spazio53.com

Tra tutte le foto digitali inviate e pervenute entro e non oltre il 20 ottobre 2013 saranno selezionate e premiate tre immagini dalla Giuria Tecnica che assegnerà i seguenti premi:

• Primo classificato Stampa dell’immagine, pubblicazione e proiezione all’inaugurazione della  Mostra fotografica avente lo stesso tema del concorso ed esposizione alla mostra stessa. Pubblicazione sulle tecniche fotografiche
• Secondo classificato Stampa dell’immagine, pubblicazione e proiezione all’inaugurazione della Mostra fotografica avente lo stesso tema del concorso ed esposizione alla mostra stessa. Pubblicazione sulle tecniche fotografiche
• Terzo classificato Stampa dell’immagine, pubblicazione e proiezione all’inaugurazione della Mostra fotografica avente lo stesso tema del concorso ed esposizione alla mostra stessa. Pubblicazione sulle tecniche fotografiche.

Materiali per l’iscrizione: concorsofotografico (cartella .zip)

Congratulazioni allo studente Stefano Benedetti, della classe 3BS, che è stato premiato come quarto classificato al concorso “Ruraland” per l’elaborazione di un’immagine sul tema dello spreco e del corretto uso delle risorse naturali.

Questa la motivazione della giuria: “Il lavoro tratta la tematica in modo originale e di distingue per eleganza: nella sua semplicità, è riuscito a trasmettere come pochi il valore del riciclo in un’ottica di futuro sostenibile.”

Nell’ambito del XIX CONVEGNO INTERREGIONALE DELLA STAMPA STUDENTESCA: “Giovani e risorse  culturali,  artistiche  e  naturalistiche  dei  nostri  territori”, gli organizzatori CIS, I.I.S. Arimondi – Eula e Terre dei Savoia hanno lanciato sul web un Progetto di supporto all’evento, dal titolo“RICREAzione giovani e territorio: costruire futuro”.

Obiettivo strategico del Progetto: interpretare con immagini fotografiche digitali il tema del Convegno e le proposte degli studenti.

Gli studenti partecipanti Giacomo Cantella , Beatrice Colla e Alberto Antonini per la testata “Sidereus” e Viola Periti , Elena Bernini e  Michele Boatti per la testata “il Severino” (docente accompagnatore Giovanna Debattisti ) si sono guadagnati una menzione speciale con le immagini

• “la creatività come forma di comunicazione” (foto 1), la creatività come prospettiva sul territorio (foto 2), la creatività come modalità di riflessione (foto 3), la creatività come costruzione dell’io (foto 4) riunite in un collage

Le immagini ritraggono alcuni momenti delle attività studentesche che si sono svolte al liceo Galilei di Voghera durante il corrente anno scolastico. Il 29 febbraio e il 1° marzo 2012 i giovani sono divenuti protagonisti dell’attività didattica e, attraverso la realizzazione di fotografie, dipinti, conferenze, etc., hanno posto la loro creatività al servizio della comunità scolastica favorendo la comunicazione e l’integrazione tra gli studenti e il territorio (alle attività hanno partecipato come relatori anche ex-alunni inseriti nella realtà locale). Le immagini del collage sono tratte dall’aula di pittura  e fotografia organizzata nelle giornate sopra menzionate e si presentano come un metaforico compendio delle funzioni che i giovani si propongono di svolgere in futuro, convinti che, solo attraverso la ‘ricreazione di se stessi e del  mondo’, si possa costruire una società migliore.