Conferenza di Antonio Sacchi
Nella tarda mattinata di mercoledì 28 maggio, un’ottantina di studenti delle diverse sezioni del nostro Liceo hanno partecipato all’incontro con Antonio Sacchi, Dirigente del Settore Cultura della Provincia di Pavia e, soprattutto, responsabile da quasi trent’anni del progetto educativo per la conoscenza della storia contemporanea “Il tempo della Storia. Il Novecento”, rivolto agli studenti degli istituti medi superiori di Pavia e provincia. Erano presenti le due terze della sezione classica, la quinta dell’indirizzo sociopsicopedagogico e gruppi di studenti di altre classi, anche del liceo scientifico e linguistico.
Riprendendo la ormai famosa periodizzazione di Eric Hobsbawm, Sacchi ha incardinato tra le date estreme del secolo breve (1914-1991) una efficace ricostruzione delle linee fondamentali della storia di un secolo in cui il nazionalismo e le “ideologie delle masse” (bolscevismo, nazismo, fascismo) hanno prodotto i milioni di morti delle due guerre mondiali, i totalitarismi e la Shoah. Il filo conduttore sono stati non solo gli indispensabili riferimenti cronologici (il 1917 russo, il 1922 italiano, il 1933 tedesco, per citare solo le date fondamentali), ma soprattutto testi di importanti intellettuali (tra gli altri W. Benjamin, S. Zweig, H. Arendt) del secolo scorso che ci hanno lasciato testimonianze e penetranti analisi del loro tempo, intuizioni e riflessioni a cui ancora oggi dobbiamo ritornare per comprendere veramente la storia travagliata di un secolo di cui occorre avere sempre memoria.
Quasi due ore di “chiacchierata”, come Sacchi stesso l’ha definita, sulle tragiche vicende del Novecento che hanno offerto ad un uditorio attento e partecipe molti spunti di riflessione sul passato, ma anche sul nostro presente, nel momento in cui riemergono nel vecchio continente preoccupanti tendenze nazionaliste.