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Orientamento

L’Istituto cura i collegamenti con la scuola media attraverso anche il raccordo fra i docenti operanti nei  diversi gradi , il passaggio da una classe all’altra, in particolare tra biennio e triennio, ed infine l’orientamento verso le facoltà universitarie.

L’orientamento è il criterio che presiede alle scelte disciplinari e pluridisciplinari operate dai docenti nell’ambito dei curricoli, alle scelte delle attività complementari e di arricchimento del curricolo degli studenti.

A questo scopo l’istituto si avvale di:

  • azioni informative/formative a favore degli studenti in ingresso
  • accoglienza classi iniziali
  • promozione della partecipazione ai progetti di orientamento delle Università
  • partecipazione ad iniziative culturali e sociali dell’<extrascuola> a valore orientante

(volontariato qualificato, convegni, conferenze etc…)

  • sportello psicopedagogico

Il progetto accoglienza

La composizione dell’utenza delle scuole medie superiori  risulta oggi assai diversa rispetto al passato sia per situazione familiare, sia per tasso di pendolarismo, sia per preparazione di base; di qui l’esigenza di un <progetto accoglienza>.

L’impatto con un ambiente nuovo, in una scuola con molti compagni “nuovi” anche  pendolari, non significa solo nuovo edificio, nuovi  compagni di classe,  nuovi  docenti, nuovo orario scolastico,  ma anche nuova città, talvolta sconosciuta.

Il Progetto Accoglienza comprende varie iniziative volte a facilitare l’inserimento nel contesto scolastico degli alunni e ad individuare precocemente i casi di disagio e di disorientamento. In particolare i primi giorni di scuola sono dedicati ad illustrare agli alunni modalità, tempi e modi di lavoro richiesti dai piani di studio e a guidare le classi nell’esplorazione dell’istituto e dei luoghi più significativi della città. Sono inoltre utilizzate delle prove di vario tipo per acquisire, in tempi ristretti, la conoscenza delle nuove classi funzionale alla elaborazione del progetto didattico ed educativo dell’anno.

Progetto Continuità

Funzionale all’Accoglienza dei nuovi iscritti è anche un’iniziativa di Formazione, sotto la specie di Ricerca-Azione, che il Liceo “Galilei” attua in Rete con altre Scuole Superiori di Primo e Secondo Grado: si tratta del Progetto di “Continuità”, avviato già a partire dal 2009-2010, per favorire un passaggio più agevole dei neoiscritti alla Prima Classe della Scuola Superiore, in uscita dalla terza media.

Nell’ottica della costruzione di un curriculum verticale, esso si focalizza su due discipline ritenute basilari per la prosecuzione degli studi, Italiano e Matematica, relativamente alle quali si riscontra la necessità che le competenze in uscita dalla Scuola Media coincidano con i prerequisiti richiesti in entrata dalla Scuola Superiore.  Individuate due figure delegate al Coordinamento delle attività – relativamente  a Italiano e Matematica – e con l’eventuale apporto di docenti formatori esterni, vengono programmati incontri seminariali a cui partecipano docenti delle Scuole Medie e delle Scuole Superiori, appartenenti al bacino d’utenza.

Durante questi incontri programmati, i docenti Coordinatori sia dell’ambito matematico che di quello linguistico forniscono la restituzione degli esiti tabulati del test somministrato alle classi prime all’inizio del  precedente anno scolastico, individuando in tal modo punti di forza e di debolezza della prova. Sulla scorta delle risultanze emerse, si scelgono e si condividono la tipologia, la modalità di somministrazione, la griglia di valutazione, relative al nuovo test a cui saranno sottoposte le future classi prime. I Coordinatori raccolgono quindi le proposte elaborate dai vari gruppi di lavoro, definiscono il test d’ingresso e lo condividono con i docenti partecipanti ai Seminari.

L’ausilio allo studio: potenziamento e recupero

Per il recupero, oltre alle forme curricolari (15 % del monte ore disciplinare quadrimestrale), si utilizzano:

a) il work-shop, lezione pomeridiana, su richiesta degli studenti, fatta salva la disponibilità dei docenti e delle risorse;

b) i corsi pomeridiani su richiesta degli insegnanti ;

c) attività di sostegno affettivo/motivazionale, didattico/metodologico per singoli e/o gruppi di studenti;

Per il potenziamento oltre alle forme curricolari (15 % del monte ore disciplinare quadrimestrale), si utilizzano:

a) iniziative volte a promuovere e a facilitare la partecipazione a corsi/laboratori anche esterni alla scuola, coerenti con il percorso formativo, in grado di configurarsi come crediti formativi;

b) laboratori pomeridiani di approfondimento-orientamento;

c) insegnamenti facoltativi/elettivi pomeridiani, diretti a potenziare competenze comunicative (informatica, lingue)

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