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Principi ispiratori e finalità

IL Liceo Statale Galileo Galilei  nei suoi indirizzi – classico, linguistico, scientifico, scientifico sportivo, scienze umane , persegue la finalità di rendere la “licealità” sempre più strumento per sviluppare lo spirito critico degli studenti e promuovere la loro autonomia nelle scelte di vita, di studio e di lavoro, e assume i seguenti principi come  ispiratori dell’azione educativa e didattica:

  • realizzare una “scuola su misura” dei bisogni e delle attitudini degli studenti per innalzare il tasso di successo scolastico e valorizzare i talenti;
  • ampliare le capacità espressive e comunicative, anche nelle lingue straniere e/o attraverso l’uso delle nuove tecnologie;
  • sostenere le scelte di studio e di vita, orientando allo studio e al lavoro;
  • assumere un ruolo nel continuum istruzione-educazione, maggiormente connotato in senso educativo in un’opera di appoggio e collaborazione con le famiglie.

 

La  nostra  scuola,  come  ogni  pubblica  istituzione,  si  ispira  alla  Carta  Costituzionale  e,  in particolare, al dettato degli artt. 3, 33 e 34 della Costituzione Repubblicana.
Il servizio scolastico prestato, di istruzione e formazione, è improntato, altresì, alle aperture sovranazionali e internazionali degli artt. 10 e 11 Cost. Rep. sia  per quanto attiene ai processi di integrazione politica e di cittadinanza europea sia per quanto riguarda i valori della pace e della convivenza tra i popoli. Da ultimo, l’ attuale fase di concreto decentramento locale delle funzioni anche amministrative, pone, con rinnovata attenzione, l’esigenza di relazione col territorio, quale interlocutore primario e privilegiato dell’offerta complessiva dell’ Istituto, sia sul piano educativo sia su quello didattico.

Alla luce di quanto sopra il piano dell’offerta formativa, redatto a norma della Legge 107/2015 si propone di rendere concreti, effettuabili e verificabili i seguenti obiettivi:

  • realizzare un servizio volto a garantire, entro i limiti di una scuola media superiore, l’eguaglianza delle opportunità, e, quindi, il riequilibrio delle situazioni di disagio e svantaggio, per ridurre, in questo modo, la dispersione e innalzare il tasso di successo scolastico;
  • elevare complessivamente la cultura generale degli allievi e valorizzare le loro specifiche attitudini;
  • promuovere lo sviluppo, oltre che delle conoscenze, delle competenze
  • educare al bene comune nella dimensione europea di una cittadinanza democratica pluralista e liberale;
  • monitorare la programmazione educativa e didattica per renderla strumento flessibile ed efficace e fare della libertà d’insegnamento la premessa di un reale pluralismo culturale;
  •  istituire relazioni umane all’interno della scuola facilitatrici del processo di insegnamento/apprendimento;
  •  recepire i bisogni formativi del territorio, interagendo con esso e sviluppando reti di collaborazione e scambio.

 

I valori della scuola, che sono alla base dei principi del servizio scolastico del Galilei sono pertanto:

  • uguaglianza  e pari opportunità

Il nostro Istituto intende contribuire a rimuovere situazioni di svantaggio derivanti da condizioni psico – fisiche, socio – economiche e culturali, a valorizzare i talenti di ciascuno, attraverso

interventi di riallineamento, di recupero, di sostegno e di potenziamento, volti a realizzare una scuola attenta ai bisogni degli alunni. A tale scopo  vengono  utilizzate anche procedure di accoglienza che esprimono l’esigenza pedagogica della  continuità educativa, sia in senso verticale (tra i diversi ordini di scuola) sia in senso orizzontale  (come rete di rapporti scuola famiglia – società funzionale al processo di integrazione scolastica).

L’accoglienza non si esaurisce con la fase di ingresso, ma prosegue nel corso del biennio anche con sostegno psicopedagogico e didattico, eventualmente per il riorientamento del singolo studente.

  • imparzialità e regolarità

I criteri di obiettività ed  equità  regolano la formazione delle classi, delle cattedre, l’orario di insegnamento e la divisione del lavoro tra i membri della comunità e sul piano didattico si concretizzano nella sempre più ampia diffusione della cultura della valutazione (docimologia) e nella ricerca della condivisione di scale di misura del profitto scolastico e di criteri di assegnazione dei voti, almeno per materie e per classi parallele.

Il principio di regolarità, nel nostro Istituto, si esprime nella partecipazione consapevole alla vita della scuola secondo le regole assunte in autonomia.

  • partecipazione, efficienza e trasparenza

Il servizio offerto dalla nostra scuola è prestazione nell’ambito del contratto formativo che si instaura tra l’ Istituto, lo studente e la famiglia. Come ogni contratto anche il contratto formativo è vincolante e stabilisce reciprocità di diritti e doveri per i contraenti.

Il contratto formativo non è però un contratto qualsiasi perché studenti e famiglie non sono semplici utenti del servizio ma essi stessi soggetti che concorrono alla determinazione della qualità del servizio. Per tale ragione la partecipazione attiva e costruttiva è ritenuta essenziale come assunzione di compiti e responsabilità,oltre che come integrazione della propria azione nel sistema complessivo. L’introduzione del registro elettronico è ulteriore strumento che permette una continua e tempestiva comunicazione scuola- famiglia

  • libertà di insegnamento

La libertà di insegnamento è altissima risorsa culturale che non è sminuita ma valorizzata e potenziata dagli indirizzi generali espressi dagli organi collegiali dell’ Istituto entro i quali essa è chiamata ad esplicarsi.

2.1.Accoglienza ed Inclusione degli Alunni non Italofoni

Un’attenzione  particolare  viene dedicata all’inserimento di alunni provenienti da altri Paesi Comunitari e non. Da anni, infatti,  è attivo un progetto che si propone i seguenti  obiettivi: censire gli alunni provenienti da altri Paesi; incontrare gli adulti di riferimento; somministrare prove di livello linguistico (Italiano L2, come richiesto dalla normativa almeno A1) e disciplinare; progettare, sulla base degli esiti, gli interventi di riallineamento o di  acquisizione delle competenze pre-requisito; monitorare gli esiti scolastici; attivare relazioni di tutoring; progettare attività di Valorizzazione e di Conservazione delle Culture di origine; rilevare, al termine dell’anno scolastico, le competenze in Italiano L2. Le finalità del progetto sono la prevenzione dell’abbandono e la limitazione dell’insuccesso scolastico, oltre che il rafforzamento dell’autostima e della capacità di relazione dei singoli allievi.

2.2 Piano annuale dell’Inclusività

Accogliere comporta anche rispondere ai bisogni di ogni singolo studente; pertanto,viste la Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 e la Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013, ogni anno la scuola elabora un Piano Annuale dell’Inclusività per incontrare i bisogni educativi speciali degli studenti che necessitano di interventi individualizzati e/o personalizzati, nel quadro fondamentale del diritto allo studio.

Il  PAI ( Piano Annuale dell’ Inclusivitá ) diventa parte integrante del POF e comprende le linee di azione, concretamente delineate, da seguire in tutti i casi in cui gli studenti presentino problematiche – segnalate e/o condivise dalle famiglie –che comportano una personalizzazione del percorso di apprendimento.

Il PAI (parte integrante del POF, a cui si rinvia in allegato) comprende, inoltre, la possibilità di attivare azioni di istruzione domiciliare per alunni colpiti da  gravi  patologie  o impediti a frequentare  le attività scolastiche, secondo  quanto previsto dalla legge 140/97 e dalle Indicazioni operative a cura del Direttore regionale dell’USR della Lombardia.

2.3 Progetto Antidispersione.

Per la  costruzione di una scuola inclusiva e accogliente l’Istituto sta inoltre attuando , un progetto di accompagnamento a favore di quegli alunni in situazione di disagio a causa di una scelta di orientamento ad un indirizzo rivelatosi – a breve o a medio termine – non rispondente ai propri interessi o alle proprie attitudini. L’intervento supporta le famiglie nell’obbligo di istruzione parentale e consente ai ragazzi di reinserirsi in un nuovo gruppo-classe, rimanendo all’interno dell’ambito scolastico e preparandosi più efficacemente a sostenere gli esami di idoneità previsti dalla normativa.

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