Saluti della DS Daniela Lazzaroni
Nel congedarsi da noi, la dirigente scolastica Daniela Lazzaroni ha voluto dedicarci queste bellissime parole, che ci riempiono di commozione:
A tutti i miei compagni di cammino del Liceo Galilei
Cari tutti,
Sono giunta al termine del mio viaggio professionale, percorso per oltre un decennio con voi. In questo tempo ho fatto tanti buoni incontri, ho rincorso obiettivi, ho rinnovato quotidianamente entusiasmi, ho realizzato esperienze che hanno rimodellato il mio modo di essere, e mi hanno portato ad essere la persona che si congeda oggi con un senso di riconoscenza profonda per ciò che la professione le ha offerto.
Devo molto alla vostra collaborazione, alla disponibilità che mi avete offerto, alla generosità con cui avete contribuito alla realizzazione del modello di scuola ispirato ai valori di uguaglianza e pari opportunità, imparzialità e regolarità, partecipazione, efficienza e trasparenza, libertà di insegnamento che insieme abbiamo posto come irrinunciabili basi della nostra offerta formativa.
Il primo, rinnovato “grazie!” va alla professoressa Anna Corbi, dalla quale ho ricevuto undici anni fa il testimone, e che mi ha accompagnata con disponibilità e con discrezione nella conoscenza del Liceo e nell’assunzione della mia nuova responsabilità.
I docenti
Grazie ai componenti lo staff, che hanno saputo farsi portavoce delle proposte e dei punti di vista dei colleghi trovando le auspicabili sintesi: cito per tutti l’impareggiabile professoressa Roberta Angeleri, che unisce a una rara intelligenza, alla creatività e alla capacità di cogliere tutti i possibili, stimolanti spunti, ferree doti organizzative; la responsabile della sede di via don Minzoni, professoressa Patrizia Bernini, vigile nell’organizzazione, attenta alle necessità espresse o intuite degli studenti, autorevole e rasserenante con tutte le componenti scolastiche; la professoressa Federica Scarrione, attivissima nel campo dell’innovazione e dell’apertura a esperienze diverse, oltre che nella formazione dei colleghi e nella comunicazione con l’esterno. Grazie alle Funzioni Strumentali, ai Coordinatori di Indirizzo, di Dipartimento e di Classe per il ruolo fondamentale di raccordo che hanno sempre svolto, grazie al RLS prof.ssa Giuseppina Tambussi, che ha fattivamente collaborato nel controllo delle condizioni di sicurezza in cui abbiamo svolto il nostro comune lavoro, grazie a tutti i docenti, bravi disciplinaristi ed autorevoli educatori sempre, e che nell’attuale contingenza hanno profuso ulteriori impegno, professionalità e capacità di mettersi in gioco, ed hanno consentito al servizio pubblico “Scuola” di non fermarsi, nonostante le innegabili difficoltà.
Il personale ausiliario, tecnico e amministrativo
Grazie al loro quotidiano lavoro la scuola ha saputo operare con ordine, efficacia ed efficienza in tempi segnati prima dal richiesto passaggio alla digitalizzazione documentale, causa di mutamenti di modalità operative che hanno rivoluzionato la loro figura professionale, e alla quale hanno fatto fronte aggiornandosi ed assumendo le competenze richieste dai nuovi tempi; in questo ultimo anno dall’emergenza epidemiologica, che ha implicato, per il personale amministrativo, inedite modalità di lavoro, da condurre con un’accresciuta autonomia perché la Scuola non si fermasse, e fosse pronta a rispondere alle indicazioni ministeriali susseguentesi che hanno segnato il periodo dell’emergenza. Ringrazio loro tutti e, in particolare, i direttori dei Servizi Amministrativi che mi hanno affiancata in questi undici anni: la signora Anna Gandini, cui sono legata da una consuetudine di lavoro comune che risale ai tempi in cui eravamo studentesse, e della quale ho apprezzato sempre più il rigore, l’autorevolezza, la sicura conoscenza della norma; la signora Assunta Monaco, sempre pronta ad aggiornare le sue già vaste conoscenze professionali e normative, che ha guidato la scuola nel superamento di un periodo caratterizzato da profondi mutamenti operativi.
Gli studenti e le famiglie
Il mio pensiero più denso, il mio augurio più fervido va agli studenti, cuore e ragione di esistere della scuola, speranza per il futuro, come spesso si ripete, affascinante presente per tutti coloro che hanno scelto di lavorare nella e per la scuola. Affiancare giovani in crescita è un privilegio che rende il nostro lavoro stimolante e gratificante, benché complesso. Negli anni trascorsi al Liceo Galilei ho visto passare oltre duemila diplomati, ciascuno dei quali ha raccolto il frutto del proprio talento, del proprio impegno, della consapevolezza con cui ha impiegato cinque anni di vita irripetibili per potenzialità e per freschezza di mente e di cuore. E’ bello vederli tornare, e cogliere dalle loro parole giudizi e spunti che aiutano nella conduzione del quotidiano lavoro coloro che sono impegnati nell’affiancamento delle classi che via via si rinnovano, si avvicendano, cambiano apparentemente al mutare dei tempi, ma restano uguali per quanto attiene le speranze, i timori, le potenzialità di disegnare il futuro loro e della società di cui sono parte. Auguro agli oltre millecento studenti che frequenteranno il Liceo nell’anno scolastico 2020-2021 la capacità di riconoscere e di onorare i talenti di cui sono dotati, e l’adulto coraggio di riconoscere i propri punti di debolezza, traendone spunto per migliorarsi, e per non giudicare le altrui fragilità. Auguro di appassionarsi, perché la passione rende il lavoro stimolante, appagante, e la fatica necessaria al raggiungimento degli obiettivi più lieve. Come spesso ho loro ripetuto, i nostri studenti hanno il privilegio di essere sostenuti nella loro crescita dalle loro ottime famiglie, alle quali la scuola si affianca temporaneamente nell’azione educativa. Ringrazio le famiglie per la disponibilità al dialogo costruttivo, per la fiducia sempre rispettosa con cui hanno manifestato dubbi e difficoltà, per le numerose occasioni in cui hanno sostenuto la comunità educante del Liceo con il loro incentivante apprezzamento.
Il Consiglio di Istituto
Un ringraziamento particolare va a tutti i membri (docenti, studenti, genitori, personale ATA) che nel tempo del mio incarico hanno svolto la funzione attribuita a questo Organo Collegiale dalla normativa, e in particolare ai Presidenti signori Maurizio Frattini, Stefano Bina, Luigi Bassanese, Alberto Bina, Paolo Santinoli, che alla loro funzione hanno sempre unito la personale disponibilità al confronto sui problemi organizzativi della scuola, l’offerta di una piena e generosa collaborazione, l’aiuto nella soluzione dei problemi che si sono presentati, il pieno appoggio alle scelte del Collegio dei Docenti su temi importanti quali la riorganizzazione del tempo scuola, l’introduzione di un nuovo indirizzo di studi (il Liceo Scientifico a Indirizzo Sportivo), l’attuazione delle potenzialità in termini di autonomia offerte dal DPR 275/99 richiamate dalla L. 107/2015. Certamente grazie al loro aiuto, alla disponibilità di comprendere le necessità implicite in tempi nuovi, il Liceo Galilei ha saputo mantenere da un lato la sua fisionomia, dall’altro si è evoluto e si è dimostrato capace di offrire un servizio al passo con i tempi.
I portatori di interesse
Il servizio pubblico offerto dal Liceo Statale Galilei ha costantemente ricevuto il supporto di tutti gli esponenti del territorio che operano in vari campi per il bene, il progresso, il miglioramento della società. Nel corso del mio mandato ho avuto come interlocutore attento e sempre disponibile l’Ente Provincia, competente su tutti gli Istituti Scolastici di secondo grado del territorio, nelle persone dei Presidenti, dei Vicepresidenti e attraverso i suoi funzionari e i suoi collaboratori.
Grazie anche alla sempre disponibile, attenta e discreta azione delle Forze dell’Ordine presenti sul territorio, ai Servizi di Consulenza Psicologica dell’ASST, ai Servizi Sociali del Comune di Voghera, alla Fondazione Adolescere, che mi ha supportata con creative e incisive proposte fin da quando ero docente,
alle Associazioni Rotary e Lyons, costantemente impegnate nei servizi di formazione e di valorizzazione dei giovani cittadini.
I miei debiti di gratitudine sono innumerevoli, ed eventuali dimenticanze non sono da addebitare a volute omissioni ma alla difficoltà di fare sintesi, al termine del mio incarico, di una fase di vita ricca, stimolante, segnata da tanti buoni incontri.
Sono certa che, all’interno del Liceo, sempre più si rafforzeranno lo spirito di servizio e l’orgoglio di appartenenza, e che all’esterno si consoliderà la riconoscibilità dell’azione di questa comunità educante, e dei valori che la animano. Alla professoressa Sabina Depaoli, che raccoglierà il testimone, già parte del Liceo in diversa veste per un decennio, il mio augurio di buon lavoro con profonda stima per le molte qualità intellettuali, organizzative e relazionali che ho avuto modo di apprezzare, e in spirito di affettuosa colleganza, con la certezza che trarrà dall’esperienza che sta per iniziare la stessa piena soddisfazione che oggi provo.
Buon anno scolastico, buon cammino, con grato affetto.
Daniela Lazzaroni