Saluto del Direttore Generale Giuseppe Colosio in occasione dell’inizio dell’anno scolastico
Saluto del Direttore Generale Giuseppe Colosio in occasione dell’inizio dell’anno scolastico (pdf, 59 kb)
Ai dirigenti, ai docenti e a tutto il personale della scuola della Lombardia
Ai Centri di formazione professionale e alle scuole straniere presenti sul territorio
Alle Istituzioni tutte
All’inizio di questo anno scolastico anzitutto un caro saluto a tutti coloro che hanno a che fare con la realtà della scuola lombarda e, con particolare attenzione, agli insegnanti, agli alunni, al personale tecnico, amministrativo e non docente, e alle loro famiglie.
Il momento che il nostro Paese e l’Europa stanno attraversando è certamente difficile e questo rende, o dovrebbe rendere, a tutti ancor più evidente l’importanza che la scuola, come spazio di formazione delle nuove generazioni, ha e deve vedere riconosciuto.
La crisi attuale non è solo di natura economica: investe e mette in discussione un intero sistema di valori e di relazioni, sociali, culturali e geopolitiche.
La scuola e la ricerca sono passaggi essenziali per poter affrontare con serenità il nostro futuro prossimo. I nostri giovani devono poter guardare con serenità le loro prospettive lavorative, solidamente radicati in una preparazione che unisca, allo stesso tempo, la complessità della nostra tradizione culturale con le specificità operative che i cambiamenti in corso vanno imponendo.
Da sempre le società che hanno investito nella formazione sono risultate vincenti rispetto alle sfide del loro tempo. Dove la scuola è buona e sa formare, lì c’è anche progresso culturale, scientifico e tecnico.
È un dato che deve far pensare il fatto che molti dei nostri giovani, soprattutto i più intellettualmente brillanti, non hanno più fiducia nel nostro Paese e chiedono una formazione più al passo coi tempi e più adeguata ai loro bisogni educativi.
Da questo punto di vista la modernizzazione del “sistema scuola” inizia quando la scuola sa instaurare un dialogo autentico con la società, recependo sino in fondo i suoi stimoli e le sue richieste.
Occorre ritrovare la fiducia nel patrimonio di idee e di intuizioni che ha fatto, sinora, dell’Italia una vera fucina di talenti. Per farlo si può e si deve ripartire dalla grande ricchezza di risorse, storiche e naturali, che hanno fatto e fanno grande il nostro Paese, facendo della scuola uno spazio in cui questa ricchezza viene comunicata alle nuove generazioni, in forme e con modalità sempre nuove, lottando contro tutto ciò che è pura conservazione e autoreferenzialità.
Con soddisfazione possiamo ancora constatare che nelle materie scientifiche il nostro Paese continua a produrre delle eccellenze. La scuola deve aprirsi ulteriormente a questa spinta per così dire “naturale”, favorendo e sostenendo tutte le iniziative, nazionali e internazionali, che si muovono in tale direzione.
Tra queste ultime registriamo con grande soddisfazione l’assegnazione al nostro territorio delle ormai prossime “Olimpiadi Internazionali in Informatica”, nella cui organizzazione il nostro Ufficio Scolastico Regionale ha svolto una parte essenziale. Siamo legittimamente orgogliosi di rappresentare il mondo della scuola lombarda in questo settore vitale della conoscenza e della società, così come in tutte le altre grandi iniziative, a livello internazionale, che coinvolgono la Lombardia e l’Italia tutta.
L’Ufficio Scolastico per la Lombardia, con numerose istituzioni scolastiche e formative della nostra Regione, è, inoltre, direttamente coinvolto in EXPO 2015. Alcuni nostri istituti professionali saranno coinvolti nell’organizzazione dei vari eventi, tanto nella logistica che in diversi aspetti gestionali, inclusi i servizi di ristorazione.
L’istruzione tecnica e professionale fa sue, in tal modo, le istanze di internazionalizzazione e di modernizzazione di questi eventi, divenendo, contestualmente, una vetrina che fa meglio conoscere al mondo le peculiarità della nostra terra.
Anche questi aspetti pratici, nel segno dell’efficienza e della funzionalità, sono parte integrante del sistema scuola e della formazione delle nuove generazioni. Un’istituzione scolastica forte sa produrre eccellenze, riconoscendo, nel contempo, la giusta attenzione a tutto il tessuto sociale, nella sua pluriformità, nella consapevolezza che solo in tal modo si ha autentica crescita civile, sociale ed economica.
Auguri di buon anno scolastico.
Giuseppe Colosio
Milano, settembre 2012