Sezione del sito dedicata alla posa della pietra d’inciampo in memoria di Jacopo Dentici
La prima “pietra d’inciampo”, un “sampietrino” con la parte a vista, la faccia superiore, che ricorda le persone che vivevano nella casa di fronte a cui sono sistemate e che morirono in un campo di sterminio, fu collocata a Berlino, nel 1996, su iniziativa di un artista tedesco, Gunter Demnig. Da allora ne sono poste migliaia in tutta Europa.
Perché dobbiamo inciampare, con la mente e con il cuore, evidentemente, e in che cosa? Su che cosa dobbiamo riflettere?
Per dare il giusto rilievo al ricordo di un giovane che non possiamo dimenticare, abbiamo aperto anche una sezione specifica del nostro sito: